A Centro Mobili i trend del Salone 2022, a tutta natura
Sono passate poche settimane dalla chiusura del Salone del Mobile 2022 a Milano, la grande fiera internazionale del design che ha visto i maggiori progettisti di architettura e interni confrontarsi su temi come ibridazione, riconnessione e transizione verde… E da Centro Mobili sono già arrivate le emozioni degli ultimi trend, grazie alla collaborazione con brand iconici del made in Italy.
Iniziando da Biba, che ha presentato i suoi eleganti giochi di contrasti tra colori neutri e accenti desaturati di ruggine su tessuti texturizzati, per divani e salotti eleganti e dal sapore vagamente Seventies.
Anche Bonaldo ha assecondato l’ispirazione anni ’70, con arredi dalle linee decise, ma sempre ingentiliti da angoli morbidi e un dialogo di materiali sapientemente mixati tra marmo, legno e acciaio brunito.
Linee tonde che bandiscono gli spigoli nel segno del comfort sono anche il fil rouge delle nuove proposte Twils, con letti e divani in tessuti naturali nei toni freschi dell’ècru e del salvia intenso.
La centralità della natura e della sostenibilità — sempre più importanti per una casa bella, a basso impatto e funzionale — si sono viste anche in cucina. Arredo3 ha messo in primo piano il suo allestimento Gaia, non un modello di cucina ma un approccio trasversale che rende protagonisti i materiali eco-friendly e quelli di riuso.
Venature, tramature verticali e tagli perfetti sono l’interpretazione della cucina di Arrex, che propone il legno e il marmo accostati a materiali tecnologici per creare riflessi e profondità monocromatiche.
Il gioco di texture materiche a partire dal legno, lusso e rilettura del passato per disegnare un’eleganza senza tempo è la chiave di lettura anche per il bagno secondo Arbi, che fa del motivo cannettato ondina l’indiscusso protagonista.
Un rigato che torna nuovamente in cucina con Scandola, a confermare il trend del legno e della riga per collezioni che mettono al centro la naturalità del legno nelle sue tinte più delicate.
I colori caldi della terra, il rosso bruciato, i marroni naturali abbandonano i riferimenti alla Swinging London per diventare più primitivi, concreti, con linee pulite nell’interpretazione di sedie, tavoli e librerie di Miniforms.
Cosa ci ha insegnato il Salone 2022? A scegliere la natura, a giocare e mixare con materiali e stili, lasciando sempre uno spazio speciale al legno e alla linearità — dalla riga alla forma — lasciandosi sempre affascinare da quell’eleganza creativa che continua a portarci a modello i favolosi anni ’70.