Come ha insegnato la teoria dell’evoluzione di Darwin, è nel cambiamento la chiave di svolta. Dopo 46 anni di fedeltà ad un unico materiale costruttivo Scandola ha presentato al Salone Internazionale del Mobile 2022 una nuova collezione. ECLETTICA, con un nome di per sè evocativo, segna un punto di svolta perché affiancherà all’abete una nuova essenza. 

Una nuova veste è quindi quella che Scandola Mobili ha presentato, un nuovo modo di vivere la cucina, il luogo fulcro di ogni famiglia. La cucina si prepara quindi a tornare ad essere il centro della vita familiare e relazionale, il punto di ritrovo, di conversazione, di scambio di opinioni e di crescita. 

Lo stacco con le collezioni passate è evidente, nonostante i tratti distintivi e propri dell’azienda siano tutt’ora evidenti: artigianalità, cura dei dettagli, ecosostenibilità. Il designer della collezione ECLETTICA è Marco Bortolin, che ha saputo cogliere il guanto di sfida per la realizzazione di una linea di cucine, che innovasse, ma allo stesso tempo sapesse restare ancorata ai veri valori dell’azienda. 

Ciò che lega le due collezioni è l’attenzione e il rispetto per l’ambiente. Sapiente ricerca di materiali, vernici e partner affidabili e con gli stessi principi hanno permesso di realizzare cucine in grado di portare in casa la Natura. Le vernici utilizzate infatti sono interamente all’acqua, ma non solo. Si tratta infatti di vernici BIO, ossia realizzate con materiali rinnovabili derivanti da innovativi processi di raffinazione di sostanze vegetali “di scarto” non competitive con l’alimentazione umana.

Una scelta quindi etica, di economia circolare che guarda oltre e fa degli scarti il punto di forza delle finiture Scandola Mobili. Si tratta di vernici con prestazioni elevatissime, oltre ad avere una presenza estetica unica. Sono infatti ultra opache, dal tocco piacevolmente morbido, vellutato e sofisticato, per andare incontro ai gusti contemporanei. Sono antimpronta, antimacchia, antiriflesso, resistenti ai graffi e grazie alla nanotecnologia, riparabili.